L’Accademia Apuana della Pace esprime il proprio rammarico per l’atteggiamento di chiusura e di totale disinteresse da parte del Sindaco Persiani alle nostre reiterate richieste di incontro.
Come rete di associazioni che si occupano di costruire percorsi di pace e gestione dei conflitti, ci siamo subito mobilitati alla notizia della decisione di non rinnovare l’adesione al Progetto SPRAR da parte del Comune di Massa, ritenendo tale scelta un errore perché comporterebbe, oltre che la perdita di risorse per il nostro Comune, l’abbandono dell’unico vero progetto di integrazione per persone richiedenti asilo nel nostro territorio, andando a creare ulteriore occasioni di disagio e di conflitto sociale.
Abbiamo subito chiesto un incontro al Sindaco, con allegata una lettera di spiegazione, per poterci confrontare, capirne le motivazioni e provare a trovare una soluzione, ma il Sindaco ad un mese di distanza, nonostante le reiterate sollecitazioni, non ci ha mai neanche degnati di una risposta.
Siamo veramente dispiaciuti per questo silenzio che non comprendiamo e che interpretiamo come una mancanza di volontà al confronto, atteggiamento sicuramente poco onorevole per un primo cittadino.
Noi continuiamo a tenere alta l’attenzione su questo tema, sul quale riteniamo opportuno un confronto anche politico, motivo per cui abbiamo inviato in data 31 luglio us al Presidente del Consiglio Comunale una richiesta di incontro con i Capigruppo con all’ordine del giorno il Progetto SPRAR. Speriamo che anche questa richiesta non finisca inascoltata.
Il portavoce dell’Accademia Apuana della Pace
Luca Marzario
Massa, 2 agosto 2018