L'Accademia Apuana della Pace partecipa al dolore per l'assurdo attentato di Orlando, sicuramente frutto anche della allucinazione omofobica e intollerante che attraversa questi nostri tempi.
Ancor più perplessi ci lascia la timida reazione dell'opinione pubblica italiana, quasi come se vi fossero vittime di serie A e serie B...
Siamo stati tutti #Charlie. Prima di essere tutti #Paris. E poi anche #Bruxelles. E ora? Perché non siamo tutti #Orlando? Perché non siamo tutti #LGBT? Che succede? La vita di un gay o di una lesbica hanno meno valore?
In quest'ottica assume per noi un significato ancor maggiore l'aver aderito, come Accademia Apuana della Pace, al Toscana Pride, i cui eventi, in corso in questi giorni, si concluderanno con la manifestazione di sabato 18 giugno a Firenze alle ore 15.00.
Il Toscana Pride si pone come obiettivo la parità dei diritti, la tutela dei singoli e delle singole, la legittimazione dei legami affettivi e genitoriali e la laicità delle istituzioni.
Intendiamo porci come risposta positiva ai portatori di omofobia, transfobia e odio di genere, al fine di abbattere le barriere e i pregiudizi che ancora pesano sull’universo LGBTI.
Il Toscana Pride si adopera per dare voce a tutte le rivendicazioni di lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali, dall'uguaglianza giuridica a politiche concrete di inclusione sociale e welfare, nella consapevolezza che l'orizzonte che dobbiamo conquistare è quello di libertà e uguaglianza per tutte e tutti.
Nel Manifesto fondativo abbiamo scritto che "Crediamo fortemente necessario assumere il significato di Pace nella sua essenza più profonda e più ampia, incarnandolo completamente all’interno degli impegni di solidarietà, di giustizia, di democrazia, di sviluppo sostenibile".
L'impegno per la pace, che è elemento fondante della costituzione dell'AAdP, si traduce nella lotta per l'estensione dei diritti a tutti: non ci può essere pace senza diritti che valgano per tutti, a prescindere del sesso, dell'orientamento affettivo, della nazionalità, del credo religioso, della cultura di appartenenza... Perché la premessa per la pace è la giustizia, l'uguaglianza, il riconoscimento dei diritti!
Accademia Apuana della Pace