A conclusione della riunione della Tavola delle Associazioni del 8 aprile 2010, l'Accademia Apuana della Pace esprime la propria solidarietà al Comitato dei Migranti che stanno lottando per il riconoscimento del diritto ad avere un permesso di soggiorno, riaffermando con forza la necessità di trovare una soluzione a questo problema, ponendo al centro i diritti fondamentali delle persone.
La complessità della problematica chiede un salto di qualità alle forze politiche e alle Istituzioni tutte, chiamate a individuare soluzioni che non riducano il tutto a semplice problema burocratico o amministrativo, ma che vadano invece ad offrire opportunità reali di inserimento.
Pertanto l'Accademia Apuana della Pace esprime la propria adesione alla manifestazione promossa dal presidio dei migranti per sabato 10 aprile alle 17 ed invita i cittadini a prendervi parte, come un momento per ripensare il sistema delle relazioni sociali e culturali, troppo spesso improntate al rifiuto, alla paura, alla ricerca del nemico.
Rispetto alla rivendicazione collettiva posta dai migranti l'Accademia Apuana della Pace chiede alle Istituzioni (locali e nazionali), alle Forze Politiche e Sociali, all'Associazionismo di adoperarsi e impegnarsi per:
- Fare in modo che il Tavolo Interistituzionale, oggi convocato, individui una soluzione positiva alla rivendicazione di regolarizzazione espressa in maniera collettiva dai ranti, coinvolgendo le associazioni che si sono attivate fin dall'inizio
- Concedere almeno un permesso di soggiorno di sei mesi, anche per chiarire le situazioni di truffa di cui sono stati vittime alcuni migranti.
Accademia Apuana della Pace
Massa, 8 aprile 2010