• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ricerca documenti

Comunicato antifascista di GenereInRete

<<’Sta zitta e vai a lavare i piatti>>
Ecco una delle tante frasi che si sono sentite sabato 16 ottobre al Frank the Tank, locale gestito da giovani che ogni finesettimana si affolla di ragazzi e ragazze, da parte di una squadraccia fascista che ha attaccato i clienti e i gestori del bar con cinghie e tirapugni.
La ragazza che si è sentita rivolgere tale frase è stata schiaffeggiata, un'altra si è ritrovata la testa rotta da una bottiglia lanciata sulla folla dai fascisti stessi. Fascismo  è, fra molte altre cose, anche maschilismo, patriarcato e machismo (e quindi omofobia e transfobia) portati alle estreme conseguenze. Il mito dell'uomo forte, il cui valore si misura sulla sopraffazione fisica dell'altro e sul numero di donne che conquista (rigorosamente al di fuori del sacro vincolo della famiglia tradizionale) è insito nel pensiero fascista, ne è un cardine.

Noi donne e uomini di GenereInRete condanniamo fermamente l’ideologia fascista, i suoi modi squadristi, le violenze perpetrate sabato sera, nei mesi e negli anni passati, quelle che sicuramente avverranno in futuro, se non si interverrà in maniera decisa.

Chiediamo dunque fermamente, a gran voce, che le sedi fasciste di Casapound e Forza Nuova vengano chiuse, in tutta Italia, ma a partire da Massa, città medaglia d’oro per i Valori della Resistenza.

Siamo tutte/i antifasciste/i, siamo tutte/i partigiani!