“Mentre la Repubblica Sudafricana ha ufficialmente accusato Israele di genocidio, la Corte Internazionale di Giustizia ha ufficialmente riconosciuto la fondatezza della mozione, e che Israele deve interrompere le uccisioni, e mentre diverse Nazioni hanno già espresso comunicazioni ufficiali a sostegno di questa causa, c’è ANCORA bisogno di ciò di cui abbiamo avuto bisogno per mesi: di un maggior numero di Nazioni che formalizzino il loro sostegno a tale accusa e che la indirizzino alla Corte di Giustizia Internazionale. È per tale motivo che vi chiediamo di inoltrare ulteriormente la email con la quale avete ricevuto questo messaggio.
Appellatevi ai Governi affinché esigano una Convention sul Genocidio per fermare la guerra a Gaza.
Un aggiornamento: il Sud Africa e il Nicaragua hanno accolto questa chiamata. Chiediamo ad altri Paesi di unirsi a loro!
I governi di diversi Paesi hanno accusato quello Israeliano di genocidio, e hanno chiesto alla Corte Internazionale di Giustizia di sottoporre a processo gli ufficiali Israeliani. Tuttavia, la Corte è un’emissione del governo degli Stati Uniti d’America, e per anni ha rifiutato di istruire processi per giudicare crimini commessi da Israele e di chiunque altro al di fuori dell’Africa.
Ma la stessa Corte Internazionale di Giustizia (ICJ)ha emesso in passato risoluzioni contro Israele, e se una qualsiasi istituzione aderente alla Convention sul Genocidio esige una procedura in merito, allora la Corte Internazionale stessa (ICJ) sarà obbligata ad avviare l’iter processuale dovuto.
Se la ICJ accerta che un genocidio è effettivamente in corso, allora si potrà procedere subito all’individuazione e alla chiamata in giudizio dei presunti responsabili.
Si tratta di un’azione già compiuta in passato. La Bosina e l’Herzegovina, infatti, fecero a suo tempo appello perché si istituisse una Convention sul genocidio contro la Serbia, a seguito della quale la ICJ emise sentenze contro la Serbia stessa.
Un genocidio è messo in atto anche oggi. La distruzione intenzionale di un popolo, nella sua completezza o in una sua parte, è un genocidio. La legge deve servire anche per prevenire un tale crimine, e non solo per accertarlo ed emettere dovute condanne a posteri.
L’articolo completo in Inglese su cui si basa il contenuto del precedente messaggio è consultabile a questo link: https://husseini.substack.com/p/to-save-gaza-invoke-the-genocide”
A seguire nel virgolettato, la traduzione in Italiano del messaggio che è possibile inviare al consolato del proprio Paese per sollecitare la ICJ a istituire la Convention sul genocidio di cui sopra:
Dalla newsletter di World Beyond World a seguito del proprio messaggio dalla sua Newsletter: Vi chiediamo adesso di compilare il seguente modulo online per scrivere ai Consolati Governativi alle Nazioni Unite di agire finalmente in una maniera consona e degna della grave crisi che si deve gestire;
(per aderire connettersi al seguente link: https://worldbeyondwar.org/tell-the-worlds-governments-to-end-the-genocide/?clear_id=true&link_id=6&can_id=13e5223e2e5c32b96321fd6c0318d5c3&source=email-end-the-genocide&email_referrer=email_2468668&email_subject=end-the-genocide In esso si possono compilare le voci del breve modulo sulla destra con le proprie generalità, dopo di che, cliccando sul pulsante “start writing” apparirà il messaggio tradotto in italiano nel seguente virgolettato, che si può inviare con un ulteriore click sul pulsante “send letter”):
“Sollecito caldamente il suo Paese, in qualità di appartenente alla Convention sul Genocidio, a compilare e protocollare immediatamente contro Israele una <<Declaration of Intervention – Dichiarazione di Intervento>> presso la Corte di Giustizia Internazionale (ICJ), affiancando così il Sud Africa, per il crimine di genocidio.
La Vostra missione alle Nazioni Unite, i leader governativi e la popolazione generale hanno espresso giustamente la propria inorridita costernazione di fronte ai bombardamenti Israeliani di ospedali, cliniche, appartamenti, centri per i rifugiati delle Nazioni Unite e varie vie di fuga uccidendo in modo assolutamente sproporzionato i civili, molti dei quali bambini, nella striscia costiera densamente popolata di Gaza.
Chiedo al Suo Paese di fare l’ulteriore passo da compiersi, cioè di compilare e protocollare una <<Declaration of Intervention – Dichiarazione di Intervento>> presso la Corte di Giustizia Internazionale (ICJ), a sostegno della causa già istituita dalla Repubblica Sudafricana contro Israele per il crimine di genocidio.
Vigenti le disposizioni della <<Convenzione sulla Prevenzione e Punizione del Crimine di Genocidio>>, troviamo in essa l’esplicita definizione del Crimine di Genocidio nei termini di <<atti condotti per portare alla distruzione, in toto o in parte, di un gruppo religioso, razziale, etnico o nazionale in quanto tale>>.
L’imposizione di Israele di una punizione collettiva a Gaza, che ha portato ad uccisioni, ferimenti, numerosi traumi di vario tipo e cha ha portato a un gran numero di Palestinesi senza avere più le proprie dimore, negando allo stesso tempo alla popolazione imprigionata acqua, cibo, medicine e carburante si confà in tutto e per tutto ai criteri definitori il Crimine di Genocidio.
Se la maggioranza delle Nazioni del Mondo chiede un <<cessate il fuoco>>, ma si omette tuttavia di processare Israele – cosa può mai fermare questo Stato dal portare a termine la pulizia etnica di tutti i Palestinesi? Per la stessa ragione, cosa potrà fermare nel futuro altre Nazioni da compiere di nuovo un Crimine di tale portata?
Sollecito caldamente il suo Paese, in qualità di appartenente alla Convention sul Genocidio, a compilare e protocollare immediatamente contro Israele una <<Declaration of Intervention – Dichiarazione di Intervento>> presso la Corte di Giustizia Internazionale (ICJ) per fermare le uccisioni in Palestina.”
La versione originale del messaggio in Inglese: “I urge your country, as party to the Genocide Convention, to immediately file a Declaration of Intervention with the International Court of Justice (ICJ) in support of the South African case against Israel for the crime of genocide.
Your United Nations mission, government leaders, and populace have rightfully expressed outrage at Israel’s bombing of hospitals, clinics, apartments, UN refugee centers, and escape routes, disproportionately killing civilians, many of them children, in Gaza’s densely packed coastal strip.
I ask your country to take the next step, to file a Declaration of Intervention with the ICJ in support of the South African case against Israel on the crime of genocide.
Under the Convention on the Prevention and Punishment of the Crime of Genocide, the crime of genocide is defined as acts perpetrated to bring about the destruction, in whole or in part, of a national, ethnical, racial, or religious group, as such.
Israel’s imposition of collective punishment on Gaza, killing, injuring, traumatizing, and making homeless large number of Palestinians and denying an imprisoned population water, food, medicine, and fuel meets the criteria for the crime of genocide.
If a majority of the world’s nations call for a ceasefire, yet fail to press for prosecution of Israel – what is to stop Israel from ethnically cleansing all Palestinians? For that matter, what is to stop other nations from repeating a horror of this magnitude?
I urge you to immediately file a Declaration of Intervention in support of the South African case against Israel at the International Court of Justice to stop the killing in Palestine.”
“È ora di esigere con decisione una Convention sul Genocidio” – dalla Newsletter di “World Beyond War”, 28/9/2024, - Staff editoriale di World Beyond War (Traduzione: Adrea De Casa).