Mercoledì 11.12.20129, a Torre del Lago (Viareggio) è stato sgomberato un insediamento di circa trenta rom, fra cui cinque bambini, con una modalità a dir poco sconcertante.
Il pomeriggio precedente, secondo le informazioni che ci hanno fornito i rom, alcuni Vigili hanno affisso alle roulottes dei volantini che informavano dell'imminente sgombero che sarebbe avvenuto la mattina successiva. E infatti puntuali, Vigili e Polizia si sono presentati al campo con mezzi della SEA che hanno distrutto le roulottes. In prima mattinata gli occupanti sono stati svegliati e fatti uscire, con loro anche i bambini visibilmente spaventati e impressionati per quello che stava accadendo.
Con un preavviso ragionevole avremmo potuto provvedere a trovare una soluzione alternativa, cosa resa impossibile per l'immediatezza dell'operazione.
Nessun motivo plausibile può giustificare un'operazione di questo tipo, che si connota come una vera e propria forma di discriminazione. Nessuna alternativa è stata data agli occupanti, nessuna comunicazione su dove poter portare i bambini. Ci ha colpito in modo particolare uno di loro scoppiato a piangere quando si è reso conto che insieme alle suppellettili della sua roulotte andavano distrutti anche i giochi.
Ci chiediamo: chi ha ordinato questa operazione? Perché distruggere le roulottes che erano di proprietà dei rom? Quanto è costata questa dimostrazione di forza verso persone inermi? Perché non si è pensato ad allontanare prima i bambini, evitando loro lo spettacolo violento di uno sgombero e della distruzione delle loro cose? Perché non era presente nemmeno un assistente sociale? Quale messaggio di rispetto dei diritti umani è stato dato dalle autorità viareggine?
Riteniamo quanto accaduto di una gravità tale da non poter rimanere circoscritta nei confini della nostra città, per questo, in accordo con la delegazione toscana dell'Associazione Them Romanò, vogliamo informare gli organismi nazionali ed europei preposti alle segnalazioni di ogni forma di discriminazione nei confronti di rom e sinti.
Viareggio, 11.12.2012
Il Consiglio Direttivo