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Gabriele (Italia Nostra): "Basta con le funivie!"

Val di Magra - Val di Vara. "Ho appreso dalla stampa che i sindaci delle Cinque Terre hanno bocciato la funivia proposta da un consigliere comunale della Spezia e che avrebbe dovuto collegare la città con il monte Parodi. Non c'era bisogno del loro autorevole parere per capire che si trattava di un'idea provocatoria anche se per niente originale. Però l'altra funivia, quella delle Cinque Terre che dovrebbe collegarsi con la Val di Vara, unendo il santuario di Montenero con il Forte Bramapane, invece continua a convincere gli amministratori della riviera e si afferma che, se non ci saranno intoppi, l'intervento partirà nei primi mesi del 2010". Giovanni Gabriele, consigliere Nazionale dell'Associazione Italia Nostra, interviene su un tema molto dibattuto: "Come sarà possibile che questo avvenga, se il Parco e il Comune, direttamente interpellati dalla nostra Associazione, hanno dichiarato che al momento non esiste uno straccio di progetto preventivo, un conto economico e tanto meno una delibera di giunta del comune di Riomaggiore e dell'Ente Parco? Spero di non essere smentito. Ma allora, ancora una volta avremo la conferma che le decisioni vengono prese nelle segrete stanze, senza preventiva e dettagliata informazione, senza un dibattito chiarificatore e solo alla ricerca di una facile acclamazione di consenso".
"Comunque Italia Nostra continua a vigilare e dopo la famosa delibera del Consiglio Nazionale che dichiarò quella funivia uno scempio all'ambiente del Parco con vasto consenso mediatico, ora come membro dello stesso consiglio nazionale agirò con tutti i mezzi a disposizione della nostra Associazione per evitare la sua realizzazione, in quanto inutile e risultata da un'idea che contrasta con il valore unico e naturale delle Cinque Terre. La sua realizzazione andrà ad occupare gli spazi che ora sono liberi nei luoghi di partenza e di arrivo e finirà con alterare la delicata morfologia del territorio. Per non parlare delle stazioni a monte e a valle che interferirebbero con la visibilità, sia da terra che da mare".
4/01/2010 17:55:25  Redazione "Città della Spezia"