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Guerra Russo-Ucraina: lettera aperta di AAdP ai parlamentari della provincia di Massa Carrara. Risposta del Sen. Massimo Mallegni

L'Accademia Apuana della Pace ha inviato ai parlamentari della nostra zona (On. Deborah Bergamini, On. Maria Cosimo Ferri. On. Martina Nardi, On. Riccardo Ricciardi, Sen. Laura Bottici, Sen, Massimo Mallegni, Sen. Andrea Marcucci) una lettera aperta con la quale si è chiesto a ciascuno di loro di condividere la propria espressione di voto e la motivazione, riguardo alla decisione del Governo Italiano di inviare armi in Ucraina e a quella di procedere all’incremento delle spese per la Difesa fino al 2% del Prodotto Interno lordo.

Pubblichiamo la risposta dell'Sen. Massimo Mallegni.

Buongiorno,

innanzitutto grazie per il vostro prezioso lavoro.

Non mi sottraggo in alcun modo alle vostre domande che già contengono, da come formulate un vostro punto di vista.

  • la decisione presa all’inizio della guerra tra Ucraina e Russia, di fornitura e invio di armi all’Ucraina

    Le Guerre non si devono fare! MAI!

    Quando si arriva alla “guerra sparata e combattuta sul campo” significa che gli assetti politici e diplomatici hanno fallito. Il problema dell’Ucraina non è stato quello di fornire loro le armi dall’inizio della Guerra, ma avergliele fornite prima! Chi lo ha fatto se ne dovrà assumere una grave responsabilità. La condizione geografia e geopolitica dell’Ucraina imponeva attenzione e pazienza. Purtroppo così non è stato. Oggi però gli ucraini si debbono difendere e noi abbiamo il dover di aiutarli.

  • la decisione della Camera che impegna il Governo ad avviare l’incremento delle spese per la Difesa fino al 2% del Prodotto Interno lordo. Ciò significherebbe, citando le cifre del Ministro della Difesa Guerrini, passare dai circa dall'attuale somma annua di 25 miliardi di euro (68 milioni al giorno) ad almeno 38 miliardi di euro l’anno (104 milioni al giorno) .

    La Camera ha preso quella decisione, non so se anche il Senato sarà chiamato a farlo. In ogni caso le spese per la Difesa sono fondamentali per evitare che servano… Sembra contraddittorio ma in realtà è cosi. Inoltre l’Europa deve organizzare un sistema di Difesa unitario, lo “spezzatino” degli Stati Membri non funziona.

Auspico che il conflitto ucraino termini al più presto. La Russia ha le “mani lorde di sangue” e non ha scusanti. Questi sono veri e propri crimini contro l’umanità e vanno sanzionati senza alcuna pietà.

Massimo Mallegni

 


Sen. Dott. Massimo Mallegni

Vice Presidente Gruppo Forza Italia

Responsabile Ufficio Legislativo di Gruppo

Capogruppo Commissione 8’

Trasporti, Lavori Pubblici, Comunicazioni e Telecomunicazioni

Palazzo Madana - Roma

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