Venerdì 2 ottobre si è tenuta l’assemblea annuale dell’Accademia Apuana della Pace. L’invito era rivolto a tutte le organizzazioni che si ritrovano nei valori da sempre promossi dalla rete: solidarietà, giustizia, democrazia, sviluppo sostenibile. Non era scontata la partecipazione, soprattutto in un periodo particolare come quello che stiamo vivendo, dove alla crisi dell’associazionismo si sono sommate le difficoltà dovute al Covid. E invece hanno risposto all’appello circa 50 persone, rappresentati di una trentina associazioni e di varie realtà ma anche singoli cittadini e cittadine. E’ stato un bel segnale perché questo vuol dire che c’è ancora l’esigenza di riprendere e di ribadire i valori su cui si fonda l’associazione.
E’ stata un’occasione importante per l’Accademia Apuana della Pace, tra l’altro in una data coincidente con la giornata internazionale della nonviolenza: grazie alla partecipazione di gran parte dei presenti, è stato portato avanti un dibattito ricco e di elevato spessore.
Le riflessioni condivise dai presenti concordano sulla necessità di percorrere la strada della formazione delle coscienze, promuovendo poche ma significative iniziative che possano però avere lo sguardo a lungo termine, su tematiche che contribuiscano a costruire la Pace: la cura dell’ambiente, lo sviluppo di percorsi di inclusione e di accoglienza, la lotta contro le discriminazioni e le disuguaglianze di ogni tipo. È stata messa in campo l’ipotesi di costituire un Centro Studi o un Osservatorio permanente. E’ emersa anche l’esigenza di rinnovare gli strumenti comunicativi sviluppando il grande patrimonio accumulato negli anni attraverso il Notiziario e il sito www.aadp.it il quale, come è stato sottolineato dal curatore di questi anni Gino Buratti, ha una media di visite annue che va dalle 200 alle 350 mila. Infine, in cantiere, ci sarà il rinnovo del Senato Accademico, del Portavoce e del Comitato di Redazione del Sito e del Notiziario, per i quali verrà riconvocata apposita assemblea a breve. Questo tempo sarà l’occasione per promuovere la partecipazione e il coinvolgimento di nuove realtà associative del territorio, consapevoli che il processo verso la costruzione di un mondo di Pace non è esclusivo né patrimonio di qualcuno in particolare, ma può essere condiviso da tutte le realtà libere e democratiche.
Accademia Apuana della Pace