Se il governo traffica in armi salviamo la legge 185
- Alex Zanotelli
- Categoria: Industrie e commercio di armi
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Non ho mai visto un governo italiano, come questo della Meloni, cosÏ appiattito sul complesso militar industriale del nostro paese. E il braccio armato della Meloni è proprio il ministro della difesa: Guido Crosetto. Che, prima della nomina a ministro, era stato per otto anni presidente dell’AIAD, la confindustria delle imprese della difesa, un’imponente realtà con un fatturato di 16 miliardi e 50 mila dipendenti. Ed è proprio Crosetto che ora foraggia quelle aziende che ha rappresentato per 8 anni. Senza scordarci che è stato anche consulente della Leonardo (ex Finmeccanica), il colosso armiero del nostro paese e anche nel 2022, presidente di Orizzonti Sistemi Navali, società del settore detenuta al 51% da Fincantieri e per il 49% da Leonardo. Una volta tutto questo veniva bollato come «porte girevoli».