Inizia la collaborazione con l'Aic di Betlemme: ogni settimana voci, analisi e approfondimenti da una delle aree chiave del mondo, Israele e Palestina. "Nel rifiuto dell'ideologia" BETLEMME - Prende il via una nuova collaborazione di Redattore sociale con un altro laboratorio d'informazione dal mondo. Si tratta dell'Alternative information center, associazione che dal 1984 riunisce insieme israeliani e palestinesi, con l'obiettivo di diffondere un'informazione basata su un'attenta descrizione della realtà del conflitto e dell'occupazione. Scopo del lavoro dell'Aic è la creazione di ponti tra le due società e il sostegno a movimenti e iniziative d'incontro tra i due popoli, nella lucida consapevolezza del loro destino comune e nel rifiuto dell'ideologia e della realizzazione di politiche di separazione.
L'Alternative information center (http://www.alternativenews.org/), fondato da Michel Warschawski e Nassar Ibrahim, conta una decina di membri all'interno delle sue redazioni ed è presente all'interno di Israele con un ufficio a Gerusalemme e nei Territori palestinesi con la redazione di Beit Sahour, nei pressi di Betlemme.
Oltre al servizio d'informazione quotidiana, agli speciali multimediali e alle sezioni in lingua inglese, ebraica, araba, spagnola e italiana, l'AIC cura pubblicazioni di approfondimento (i fascicoli "The economy of the occupation") e un rapporto bimestrale sulle violenze attuate dai coloni israeliani nei Territori palestinesi. L'associazione propone inoltre uno spazio d'incontro bisettimanale, l'AICafé, presso l'ufficio di Beit Sahour, in cui le tematiche legate al conflitto sono affrontate attraverso l'ascolto di docenti dal mondo accademico, membri di associazioni, artisti e rappresentanti delle differenti realtà della società civile israeliana e palestinese.
L'AIC è sostenuto nel mondo da numerose associazioni: in Italia il progetto Go'el della Comunità Papa Giovanni XXIII (http://www.odcpace.org/) promuove e diffonde il lavoro dell'Aic, inviando ogni anno alcuni caschi bianchi, volontari che svolgono un anno di servizio civile presso gli uffici del Centro d'informazione alternativa. In collaborazione con i caschi bianchi della Comunità papa Giovanni XXIII, la redazione di Redattore sociale pubblicherà ogni settimana articoli e approfondimenti curati dall'Alternative information center. Uno strumento per ascoltare voci, analisi e approfondimenti da un'altra delle aree chiave del mondo contemporaneo: il Medio Oriente.