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Donne e democrazia nei paesi dellIslam

”DONNE E DEMOCRAZIA NEI PAESI DELL’ISLAM”
GIOVEDI’ 19 GENNAIO
inizio ore 15,00
aula magna ISITITUTO COMPRENSIVO MASSA 6
(Presentazione di Paolo Casotti)
Questa iniziativa nasce da un’esigenza: l’esigenza è quella di avviare insieme agli amici ed alle amiche provenienti dai paesi islamici una riflessione sul ruolo delle donne nei loro paesi
una riflessione critica, perché il ruolo delle donne nei paesi islamici non è un ruolo che possa essere giudicato positivamente, ma una riflessione critica condotta con spirito di amicizia ; non per condannare qualcuno ,ma piuttosto per accompagnare un processo di emancipazione femminile che (soprattutto sul piano legislativo) in parte sta già avvenendo, ma che è ancora lontano, molto lontano ,dai parametri occidentali di “PARI OPPORTUNITA” e PARITA TRA I SESSI”
quando si criticano gli aspetti di una altra società e di un’altra cultura che,a nostro giudizio, non vanno bene, lo si deve fare sempre su un piano di rispetto , di ascolto e di amicizia
perché potrebbe succedere di sentirci a nostra volta chiamati in causa su valori ed aspetti della società occidentale negativi o ritenuti negativi

penso ad esempio che un musulmano al quale io contesti l’emarginazione delle donne nel suo paese, potrebbe rispondermi( come mi è successo con un mio amico arabo) che però,nel loro paese, c’è un rispetto per gli anziani non paragonabile al nostro e che nel loro vocabolario non esiste (perché è un’idea inconcepibile) il termine “CASA DI RIPOSO”
questo è vero
però,voglio dire agli amici islamici , anticipando una loro possibile reazione, ,che non si risponde ad una critica con un altra critica
o perlomeno lo si può anche fare, ma non per sfuggire al problema

intendo dire che, se è vero che nelle società occidentali gli anziani sono emarginati e non sono più rispettati come un tempo, e se è vero quindi che questo è un problema che l’occidente deve valutare ed affrontare , non è però che parlare degli anziani in occidente ci faccia superare il problema delle donne nelle società islamiche
i l tema di oggi è questo: “In quale modo può avvenire l’emancipazione femminile nei paesi islamici e come questo processo si lega con la costruzione di una vera democrazia (dal momento che non ci può essere vera democrazia in un paese dove si tengono fuori della vita civile,lavorativa e politica le donne e cioè la metà della popolazione)” e quindi è su questo che oggi bisogna pronunciarsi
la ricerca dell’istituto del mediterraneo sul cammino delle pari opportunità nei paesi del Maghreb , presentata dalla dott. ssa M. GRAZIA RUGGERINI ci farà entrare con l’oggettività e quindi con la incontestabile scientificità dei dati , nella situazione civile delle donne in paesi come il Marocco e la Tunisia e penso che saranno cifre e dati che ci sorprenderanno in senso negativo

la presentazione del libro di Monica Lanfranco e M GRAZIA DI RIENZO
“SENZA VELO”sarà un altro e ancora più duro pugno nello stomaco, perché ci farà entrare in storie di discriminazione e di violenza, diverse ,assai diverse dagli episodi di violenza contro le donne che anche nelle nostre società talvolta accadono perché, nelle società islamiche, queste storie non sono episodiche ,ma sono sistematiche e le donne che ne sono vittime non possono contare sul sostegno ,sulla solidarietà della comunità civile come accade qui da noi

sarà molto interessante ascoltare su questo, il parere degli amici e delle amiche musulmane che vivono da tempo nel nostro paese
sarà interessante sapere da loro, se il contatto con la nostra civiltà ,con la nostra cultura, li ha in qualche modo cambiati e se ha modificato alcune delle loro convinzioni e punti di vista e cioè se c’è stata quella bellissima cosa in cui molti di noi credono e che si chiama “contaminazione di culture, inter-azione culturale”
in questo senso io li invito, li invito caldamente a parlare, assicurando loro ,
d a parte nostra, anche se vi fosse una diversità di idee, che essi saranno ascoltati come dicevo all’inizio, con amicizia e con rispetto