Il crimine tutto vile di Brindisi, da chiunque compiuto, è contro noi tutti, ma direttamente è contro la scuola: in particolare un istituto scolastico impegnato contro la mafia.
Tutta la scuola è il cuore vivo, proteso al futuro umano, dell'intera società umana. Speriamo e attendiamo che il mondo della scuola, dagli alunni ai maestri, reagisca alla violenza serva della morte e del dominio, con la forza inesauribile della coscienza e del pensiero, con la vitalità dell'umanità giovane e nuova.
Tutti i cittadini liberi e pensanti vogliono essere a fianco della scuola in questa lotta civile per il senso giusto e valido del vivere insieme. La politica deve privilegiare su tutto il resto la scuola, che è il respiro umano, la vera ricchezza e difesa della società.