L’alluvione ha scosso le coscienze e molti amministratori sono sinceramente impegnati ad alleviare i problemi degli alluvionati e a fare tutto il possibile per mettere in sicurezza tutto il territorio, al fine di prevenire nuovi disastri.
A nostro parere, tuttavia, nonostante le migliori intenzioni, è sfuggita una questione centrale: il piano strutturale di Carrara (e di molti altri Comuni) contiene le premesse per le future alluvioni e l’incremento dei danni. Non può esservi prevenzione delle alluvioni senza una radicale revisione del piano strutturale che elimini le previsioni edificatorie nelle aree inondabili; senza di essa piangeremo altre alluvioni, ma dovremo incolpare solo noi stessi.
Questi concetti sono spiegati e illustrati nel documento disponibile sul nostro sito, accessibile da questo link: Carrara: dopo l’alluvione serve un’idea sana di sviluppo.
Con l’occasione, sempre a proposito di responsabilità umane, si segnala anche un altro nostro documento (Esposto alla Procura: il Comune ha scelto di allagare Miseglia ad ogni pioggia) che denuncia un fatto che ha dell’incredibile: il fosso di Calocara è stato appositamente sbarrato compiendo la scelta di farne scorrere le acque per le strade di Miseglia, allagando le case ad ogni pioggia intensa.
Cordiali saluti