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Una vita da Scaletti: Sintesi di una giornata in su e in giu per la toscana a fianco dell' Assessore al turismo e cultura Cristina Scaletti

Si parte con un viaggio tra i coltelli. Al mattino, di buona lena, figlioli al seguito (il marito aveva impegni pregressi), l’ Assessore alla Cultura e al Turismo della regione Toscana Cristina Scaletti monta in auto, alla volta di Scarperia, città delle lame, che ospiterà fino al 24 di settembre una mostra i ferri taglienti. Un’ edizione speciale, in onore dei 150 anni dell’ unità d Italia. L’ appello che lancia è forte, limato in ogni particolare, come le lame che ha davanti: “le unicità, come quelle rappresentate dai coltelli scarperiesi, rappresentano la risposta giusta alla globalizazione”. Presenti all’ iniziativa i sindaci del Mugello e l’ occasione per la Scaletti è ghiotta per improvvisare una “chiacchierata”informale, tesa ad organizzare una serie di tavoli che permettano lo sviluppo ed il rilancio del Mugello.
Dopo il doveroso passaggio dei figli al marito ( che, a onor del vero si erano comportati egregiamente per tutta la manifestazione) avvenuto in una piscina, il viaggio dell’ assessore prosegue, alla volta di Massa Carrara, dove, nel centro storico, è attesa per un significativo dibattito sul turismo a Massa, tra tradizione e innovazione. Il registro cambia, e mentre a Scarperia si plaudiva alla tradizione, qui a Massa, è l’ innovazione a farla da padrone. I dati sono chiari: Nel 2010 la Toscana ha potuto vantare 42milioni di presenze con un incremento del 3% rispetto all'anno precedente. Sono numeri che, in questi tempi di crisi, dimostrano e fanno riflettere su un elemento significativo: senza ombra di dubbio la Toscana ha saputo scegliere ed adeguarsi a i tempi che cambiano. Ha investito tanto sul turismo l’ assessore, in termini di proposte e scelte-, ed il coraggio ha pagato. Lo scioglimento delle APT , la creazione di un nuovo sistema di gestione della promozione con il coordinamento tra regione, province, camere di commercio e associazioni di categoria nonché la creazione di un segmento espressamente dedicato al turismo in Toscana promozione sono il risultato di scelte che in un primo momento hanno destato paura e preoccupazione ma che ora si stanno dimostrando corrette ribadisce  qualità del turismo. Aumenta la domanda di turismo cosiddetto motivazionale ( nelle nostre statistiche definito altro prodotto) rispetto al classico turismo di destinazione. ovvero ad attrarre turisti non è più solo la località, ma il tema che propone ( cultura, enogastronomia, sport, accessibilità, locali gay-friendly) “Questo dato, che è rivoluzionario, può cambiare le sorti di intere località in cui il turismo era fino a ieri marginale: non conta più la città, il luogo, ma la motivazione”.  E' su questo che bisogna investire, e su internet. Il 93%dei viaggiatori usa internet per scegliere mete e alberghi ed il 65%prenota direttamente da casa con un click, dicendo definitivamente addio ad agenzie di viaggi e tour operator. Per questo la Toscana, oltre alla mera abolizione delle apt ha potenziato il portale del turismo (www.turismo.intoscana.it) diventando il terzo sito più visitato d'Europa e permettendo al turista non solo di consultare schede, pagine tematiche, ma anche di prenotare direttamente con il sistema di booking online senza costi di intermediazione. Presidiando inoltre tutti i social networks creando un rapporto continuativo con l'utente.
Sono le 20:30, saltata la cena per questioni di spazi, si corre alla volta di Torre del lago, dove c’ è la chiusura del festival Pucciniano.  Anche li la “sorpresa” :Un grande striscione azzurro con una lunga scritta bianca per chiedere di salvare il Festival Pucciniano di Torre del Lago, sollevato all’accendersi delle luci sul palco da una folta rappresentanza degli oltre 350 lavoratori del teatro; e la lettura di un appello a enti locali e ministero della spettacolo .Da due anni vi è la mancata corresponsione  di fondi da parte del ministero. La dirigenza, gli orchestrali, tutti, vogliono parlare con Cristina e le pause, tra atto e atto, in cui ci eravamo ripromesse un break saltano. “Non intendo abbassare la guardia replica a chi le da garanzie sui fondi, sono qui  anche per rappresentare il sostegno della Regione ai lavoratori, e ai vertici della Fondazione  e non a caso ho inserito il Festival Pucciniano tra i primissimi punti dell’agenda di argomenti che dovrà affrontare con il ministro Galan”. . La Regione sta facendo quanto è nelle sue possibilità perché questa manifestazione possa proseguire con la tranquillità necessaria allo sviluppo della qualità dei suoi prodotti, e continuerà a farlo.
E’ l’ una di notte, scattata qualche foto e assaggiati 2 tortelli si rimonta in auto, alla volta della  Torre del Lago by night, dove ad attenderla, con un nuovo ennesimo cambio di registro,  dal pianto della Bohème, al sorriso e all’ allegria, c’ è Regina, Luxuria e Paolo Ruffini per l’ elezione a Miss trans 2011.
Anche qui la motivazione della presenza è valida e significativa, non la classica comparsata da politico: La Regione Toscana si è messa  al pari dell’Europa e prima in Italia ha  inaugurato nel sito ufficiale del turismo www.turismo.intoscana.it la sezione “Gay Friendly”, in collaborazione con gay.it, il portale con sede a Pisa che è tra i più cliccati d’ Italia. Si tratta di una mappatura delle strutture ricettive dedicate al turismo gay. “. Peraltro il turismo gay è un settore vivace del mercato, coi suoi circa 70 milioni di turisti all’anno nel mondo secondo le stime dell’istituto di ricerche Tourism Intelligence International. Ma l’attenzione per questa fascia di pubblico è anche un segnale di “sistema” che mette in atto la vocazione di apertura mentale della Toscana, contraria a discriminazioni e pregiudizi”.
Sono le 3:30 del mattino, io sono cotta, affamata, ma pregusto la domenica che mi permetterà di dormire qualche ora di più. Lei ha ancora più di un ora di auto e domenica un incontro sulla montagna pistoiese. Tempo fa scrissi un articolo in riferimento ai papaveri della politica dal titolo “guadagnano poco e si sentono depressi”…Beh, non mi sembra il caso di Cristina, che sempre col sorriso sulle labbra, lavora tanto ed ha sempre una mano tesa per tutti.
Sgambellone Daniela
Firenze 27 agosto 2011