"Più di 50 anni fa, il Dott. Edgar Mitchell divenne il sesto uomo a camminare sulla Luna. Come astronauta della missione «Apollo 14», il suo compito era quello di condurre ricerche approfondite sulla superficie del nostro satellite. Ad ogni modo, mentre la sua missione si avviava alla conclusione, emerse alla sua coscienza un'ulteriore finalità del tutto nuova - una missione destinata a ridefinire la sua vita nei decenni a seguire e che contribuirà al risveglio del pianeta.
Durante il viaggio di ritorno della nave spaziale dalla Luna, nella vasta oscurità del cosmo, gli occhi del Dott. Mitchell indugiarono qualche attimo fissati su quella sfera blu che chiamiamo casa. Avvicinandosi alla Terra, fu colto da un profondo senso di interconnessione universale:
«Compresi che la storia della nostra specie, così come ci viene raccontata dalla scienza, dalla cosmologia e dalla religione, era molto probabilmente incompleta, come anche viziata da carenze e difetti. Mi sono reso conto che la concezione Newtoniana dell'esistenza di oggetti discreti, indipendenti e separati tra di loro non era una descrizione accurata (della realtà). Ciò di cui è emerso il bisogno è una nuova storia in grado di raccontare chi veramente siamo e ciò che siamo in grado di diventare.>>
- Dott. Edgar Mitchell, dalla presentazione dell'origine di "IONS" sul sito web ufficiale del medesimo Istituto di ricerca."
"La nostra visione predominante concepisce la natura umana come auto-referenziale ed egocentrica. Diverse introspezioni provenienti da antiche tradizioni della saggezza del mondo, ad ogni modo - unite alle ricerche sulla neuroplasticità e sulle emozioni «pro-sociali» - contribuiscono a tracciare un quadro differente, una prospettiva che riconosce le nostre capacità di compassione, perdono ed altruismo. Il progetto presentato in questo passaggio propone una strategia integrativa e ad ampio spettro che possa portare alla costituzione di una "scienza della pace" multidisciplinare. Essa è indirizzata ad accelerare la ricerca e gli studi volti ad identificare strumenti utili a coltivare una pace interiore ed esteriore, e a promuovere una nuova visione dell'umanità nella quale la pace sia possibile.
Nel Settembre del 2006, l'Istituto di Scienze Noetiche ("IONS - lnstitute of Noetic Sciences") ha organizzato una conferenza di discussione a partire dei seguenti interrogativi:
- Cosa c'è bisogno che cambi nella nostra relazione alla scienza e alla società, in modo che le nostre applicazioni della scienza stessa e della tecnologia promuova la pace, invece che la guerra e l'aggressione?
- In che modo la scienza (con particolare riferimento alle discipline della Fisica, Biologia, Fisiologia, Psicologia e Antropologia) possono mettere in luce le dinamiche attraverso le quali potremmo ritenerci in qualche modo "programmati" per la pace?
- Quali sono i prossimi passi da compiere per la definizione del campo di studi specifico di una Scienza della Pace?
Tra i partecipanti alla conferenza sono intervenuti:
Hans Peter Duerr, Direttore del Max Planck lnstitute di Fisica, professore di Fisica alla Ludwig Maximilian University
Walter Freeman, Professore della Graduate School Division di Neurobiologia, Università della California- Berkeley
Baba Hariji, Yogi, fondatore del Sonoma Ashram nel 1990. Bruce Lipton, PhD, biologo cellulare e autore.
Reverendo Noel Mclnnis, Vice-presidente e leader delle delegazioni mondiali per la Giornata Internazionale del Perdono, attraverso la «Worldwide Forgiveness Alliance» e della Facoltà del
«New West Seminary»,Oregon City.
Michael Nagler, Professore Emerito di letterature Classiche Comparate, Università della California- Berkeley
Presidente del "Metta - Centro per l'Educazione Nonviolenta"
Roger Nelson, Direttore del "Global Consciousness Project (GCP) - Progetto per una Coscienza Globale". Coordinatore delle ricerche presso il "Princeton Engineering Anomalies Research (PEAR) Laboratory - Laboratorio di Ricerca sulle Anomalie Ingegneristiche di Princeton"
James O'Dea, - Presidente di "IONS"
Diane Powell, Dottoressa in Medicina presso la "Johns Hopkins School of Medicine", Direttrice Clinica del "John E. Mack lnstitute".
Dean Radin, PhD, "Senior Scientist" presso "IONS" e autore.
Clifford Saron, PhD, assistente ricercatore presso il "Center for Mind and Brain - Centro per la Mente e il Cervello", Università della California - Davis
Marilyn Schlitz, PhD, Direttrice di ricerca presso IONS", autrice.
Dr. Phil Shaver, PhD, Dipartimento di Psicologia, Università della California
Cassandra Vieten, PhD, Ricercatrice Associata presso il "Pacific Medicai Centre" della California, Psicologa ricercatrice presso "IONS - lnstitute of Noetic Sciences"
Il documentario proposto (vedi link a seguire, ndr) si addentrerà alla ricerca delle cause sottostanti i conflitti in generale e le dinamiche alla base della pace. La voce narrante nel documentario, che è poi anche quella del produttore stesso, è di Levar Burton, regista e attore già assegnatario di un Premio "Emmy". Potrete ascoltare i suoi dialoghi con rinomati fisici, biologi, dottori in medicina e filosofi che stanno attualmente conducendo lavori in contesti istituzionali, accademici e del mondo reale di tutti i giorni. Levar Burton esporrà al pubblico alcuni esempi di applicazioni dallo stato dell'arte della tecnologia attualmente disponibile e approntate dal HeartMath lnstitute e dal « Global Consciousness Project». Si tratta di tecnologie in grado di tradurre le acquisizioni illuminanti ottenute dalle ricerche in strumenti semplici che il pubblico ascoltatore può comprendere e iniziare ad applicare quotidianamente nella propria vita.
Fonti:
"Science of Peace" Documentary Film - Film-documentario "La Scianza della Pace" (link alla versione originale in Inglese: https://www.youtube.com/watch?v=zYAB9JczBFg )
"Toward a Science of Peace"; a special issue of Shift Magazine - "Verso una Scienza della Pace"; numero speciale della rivista "Shift"
Cogliamo l'occasione per ringraziare Daphne Crocker-White del suo aiuto per la realizzazione del progetto.
Traduzione: Andrea de Casa