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“Non approfittiamo delle tragedie per cancellare la nostra Storia”,  Via Resistenza ad Aulla deve vivere e non può essere sostituita con Via 25 Ottobre, come qualcuno a scritto sui giornali. La solidarietà della nostra associazione al Comune e ai commercianti è sentita e si è concretizzata nei mesi del disagio con gesti di volontari e forme di contributo alle realtà associative che stavano nascendo. Ma l’Anpi contrasta ogni forma di revisionismo storico, soprattutto in periodi come questi, dove le associazioni stanno rilanciando forti e nuovi richiami a favore della cultura dell’antifascismo. Onoriamo il ricordo della Resistenza, partendo dal mantenimento di ogni Via, dal riordino di ogni cippo, dalla rivalutazione dei personaggi storici locali, insegniamo ai nostri ragazzi il significato di quei nomi. La Resistenza di Aulla negli anni della Guerra, potrebbe semmai essere affiancata a quella dimostrata dai suoi cittadini anche dopo l’alluvione, dando ancor più senso al coriaceo termine e alla voglia di ripartire senza dimenticare ciò che si è passato. Confidiamo nel buon senso dell’amministrazione nel far cadere tale illogica richiesta, la costruzione della nuova Aulla concederà spazi e luoghi atti al ricordo di quanto avvenuto. Chiediamo alle forze politiche locali e ai Sindacati, di rafforzare questo concetto con precise prese di posizione in merito, per rafforzare, onorare e valorizzare la cultura della memoria e il ricordo della Resistenza.