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Si è tenuto il 12 dicembre al Circolo Arci Pisanello di Pisa il primo incontro in Toscana per la condivisione dell’obiettivo, posto dalla prima Conferenza Internazionale contro le Basi militari US/NATO tenuta fra il 16 e il 18 Novembre a Dublino in Irlanda, della mobilitazione globale di massa in tutto il mondo contro il Summit del 70° anniversario della NATO del 4 aprile 2019.

Care amiche ed amici,

forse per celebrare il settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, il ministro Salvini si è recato l’11 dicembre in Israele dove dapprima ha perlustrato il confine col Libano “terrorista” e poi, ignorando del tutto i palestinesi, ha incontrato Netanyahu e i suoi ministri a un duplice scopo: riorientare la politica italiana stabilendo un asse tra Italia e Israele per la lotta al terrorismo e alle migrazioni e per pianificare una comune penetrazione in Africa, e in secondo luogo riorientare anche”tutte” le grandi Istituzioni internazionali, l’ONU, l’UNESCO, l’Unione Europea, il cui atteggiamento “è sbilanciato in senso antisraeliano”. A tal fine, agendo da Amministratore unico dell’Italia, ha annunciato a sorpresa un incontro bilaterale ai massimi livelli tra i governi d’Italia e d’Israele a Gerusalemme all’inizio del prossimo anno.

Da circa 30 anni, tutti i governi di centrodestra e centrosinistra , nelle loro manovre di bilancio, hanno adottato il “comandamento liberista” fondato su tre pilastri: a) tagliare le tasse ai ricchi; b) tagliare il più possibile la spesa pubblica ed assistenziale , a partire da quella sanità e le pensioni; c) privatizzare le aziende statali e dismettere il patrimonio pubblico immobiliare.