Per la terza volta in pochi anni la situazione in Palestina ci coinvolge e ci costringe ad attivare una rete di solidarietà per la popolazione palestinese.
Il nostro principale partner in Palestina, PARC, ha lanciato un appello internazionale per aiutare le persone intrappolate nella Striscia di Gaza. PARC sta raccogliendo fondi per la preparazione di pacchi viveri che riesce a far entrare nella Striscia attraverso le organizzazioni internazionali. Un canale sicuro per far arrivare a destinazione un aiuto umanitario, come già fu necessario fare nel 2002 all'inizio della seconda Intifada e nel 2008 quando non fu più possibile acquistare il cous cous prodotto dalle donne di Gaza.
Il nostro principale partner in Palestina, PARC, ha lanciato un appello internazionale per aiutare le persone intrappolate nella Striscia di Gaza. PARC sta raccogliendo fondi per la preparazione di pacchi viveri che riesce a far entrare nella Striscia attraverso le organizzazioni internazionali. Un canale sicuro per far arrivare a destinazione un aiuto umanitario, come già fu necessario fare nel 2002 all'inizio della seconda Intifada e nel 2008 quando non fu più possibile acquistare il cous cous prodotto dalle donne di Gaza.
Ctm altromercato ha deciso anche questa volta di accogliere l'appello di PARC, per continuare a dare voce a chi lavora in terra di Palestina per la costruzione di condizioni di vita dignitose, senza nessun legame con i governi né con i governanti incapaci di porre fine al conflitto israelo-palestinese.
La Campagna Emergenza Gaza ha due scopi:
1) portare un aiuto immediato alla popolazione palestinese della Striscia di Gaza
2) Sostenere oltre l'emergenza l'attività di PARC, organizzazione Fair Trade che da oltre 20 anni lavora con la popolazione rurale in Palestina.
Le iniziative che proponiamo alla rete delle Botteghe del Mondo sono le seguenti:
a) Raccolta fondi (fino a FINE APRILE 2009).
Sono già attivi i conti di Senza Confini ONLUS, specificando sempre come causale "EMERGENZA GAZA"
- Conto Corrente Postale n° 42505628 intestato a: Acli Senza Confini Onlus.
- Bonifico Bancario sul conto corrente n° 511818 presso Banca Etica, ABI 5018 CAB 11200, intestato a: Acli Senza Confini Onlus. IBAN: IT26M0501811200000000511818.
b) Informazione.
Sarà attivato un canale informativo tramite il sito altromercato, per avere accesso diretto ai comunicati di PARC, delle agenzie governative e ad altre fonti di informazione indipendenti.
c) Promozione dei prodotti di PARC.
Saranno resi disponibili materiali informativi / fotografici sui prodotti palestinesi (prodotti couscous, datteri e confetti alle mandorle e cioccolato) e sul progetto Parc (aggiornati grazie alle informazioni raccolte a novembre 2008 durante una missione in loco), una locandina per la Campagna da scaricare dal sito nella parte riservata e alcuni suggerimenti iniziative per la promozione in Bottega. Verranno inviati nuovi aggiornamenti a questo proposito una volta pronti i diversi materiali.
Un momento di approfondimento sarà dedicato al progetto Parc e alla Campagna durante la presentazione della Collezione Primavera Estate 2009, nei giorni 2, 3 e 4 Febbraio a Verona.
Stiamo anche organizzando una visita in Italia di un rappresentane di PARC in Italia nei prossimi mesi: chi è interessato ad un incontro nella propria città può segnalare la disponibilità a Guido Marini (e-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ).
Una nota sulla raccolta fondi: i fondi raccolti per tutta la durata dell'assedio alla Striscia e fino a quando durerà l'emergenza umanitaria saranno inviati a PARC per la preparazione di pacchi viveri destinati alla popolazione della Striscia di Gaza. Ma vorremmo preparare anche il futuro, e in particolare la ricostruzione delle attività produttive: per questo vorremmo destinare una parte dei fondi raccolti dopo il cessare dell'emergenza a progetti di ricostruzione, come ad esempio la riabilitazione della cooperativa di donne che produceva il cous cous. Per ricordarci che il Commercio Equo è continuità nelle relazioni anche nelle emergenze.
La Campagna Emergenza Gaza ha due scopi:
1) portare un aiuto immediato alla popolazione palestinese della Striscia di Gaza
2) Sostenere oltre l'emergenza l'attività di PARC, organizzazione Fair Trade che da oltre 20 anni lavora con la popolazione rurale in Palestina.
Le iniziative che proponiamo alla rete delle Botteghe del Mondo sono le seguenti:
a) Raccolta fondi (fino a FINE APRILE 2009).
Sono già attivi i conti di Senza Confini ONLUS, specificando sempre come causale "EMERGENZA GAZA"
- Conto Corrente Postale n° 42505628 intestato a: Acli Senza Confini Onlus.
- Bonifico Bancario sul conto corrente n° 511818 presso Banca Etica, ABI 5018 CAB 11200, intestato a: Acli Senza Confini Onlus. IBAN: IT26M0501811200000000511818.
b) Informazione.
Sarà attivato un canale informativo tramite il sito altromercato, per avere accesso diretto ai comunicati di PARC, delle agenzie governative e ad altre fonti di informazione indipendenti.
c) Promozione dei prodotti di PARC.
Saranno resi disponibili materiali informativi / fotografici sui prodotti palestinesi (prodotti couscous, datteri e confetti alle mandorle e cioccolato) e sul progetto Parc (aggiornati grazie alle informazioni raccolte a novembre 2008 durante una missione in loco), una locandina per la Campagna da scaricare dal sito nella parte riservata e alcuni suggerimenti iniziative per la promozione in Bottega. Verranno inviati nuovi aggiornamenti a questo proposito una volta pronti i diversi materiali.
Un momento di approfondimento sarà dedicato al progetto Parc e alla Campagna durante la presentazione della Collezione Primavera Estate 2009, nei giorni 2, 3 e 4 Febbraio a Verona.
Stiamo anche organizzando una visita in Italia di un rappresentane di PARC in Italia nei prossimi mesi: chi è interessato ad un incontro nella propria città può segnalare la disponibilità a Guido Marini (e-mail:
Una nota sulla raccolta fondi: i fondi raccolti per tutta la durata dell'assedio alla Striscia e fino a quando durerà l'emergenza umanitaria saranno inviati a PARC per la preparazione di pacchi viveri destinati alla popolazione della Striscia di Gaza. Ma vorremmo preparare anche il futuro, e in particolare la ricostruzione delle attività produttive: per questo vorremmo destinare una parte dei fondi raccolti dopo il cessare dell'emergenza a progetti di ricostruzione, come ad esempio la riabilitazione della cooperativa di donne che produceva il cous cous. Per ricordarci che il Commercio Equo è continuità nelle relazioni anche nelle emergenze.