L'assuefazione alla guerra in questo sistema di disonformazione
- Gino Buratti
- Categoria: Palestina
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Ci stiamo assuefacendo alla guerra, alle tragedie e alla violenza, in un vortice in cui siamo incapaci di abitare il senso critico e il dubbio, di porci delle domande.
Di questa degenerazione un buona parte di responsabilità ce l'ha l'informazione, ormai, fatte poche eccezioni, tutta a senso unico, incapace di descrivere la complessità delle cose e delle tragedie, rispetto alle quali non esiste un'unica tonalità per rappresentarle: informazione che riflette specularmente il degrado della politica.
APPELLO: L’Italia deve dire basta, riconoscendo lo Stato di Palestina
- Coalizione italiana AssisiPaceGiusta, Fondazione Perugia - Assisi
- Categoria: Palestina
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L’Italia deve chiedere all’Onu l’immediato riconoscimento della Palestina come Stato membro delle Nazioni Unite e impegnarsi a fornire sostegno politico, operativo e finanziario all’attuazione del Piano “due Stati per due Popoli”.
L’Italia deve dire basta!E deve riconoscere lo Stato di Palestina.
Questo Natale a Betlemme
- Chiesa di tutti Chiesa dei poveri, Raniero La Valle
- Categoria: Palestina
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Con immenso dolore vi annunciamo che nessun bambino nascerà quest’anno a Betlemme per Natale.
Intanto nessuna famiglia non censita o araba può spostarsi da Nazaret a Betlemme, perché tra questa città e Gerusalemme c’è un muro alto otto metri che non si può varcare senza un’attesa di ore attraversando check point presidiati da coloni agguerriti e dall’esercito.
A Betlemme poi, in mancanza di albergo, non si può andare a partorire in una grotta, perché c’è il rischio che essa sia allagata da pompe capaci di trasportare migliaia di metri cubi d’acqua dal mare, come si minaccia di fare nei tunnel di Gaza per uccidere quanti vi sono riparati, liberi o ostaggi che siano.
Mercoledì 29 novembre 2023 è la Giornata Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese
- Centro di Ateneo per i Diritti Umani A. Papisca, Comitato promotore Marcia Perugia - Assisi, Università degli Studi di Padova
- Categoria: Palestina
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Condividiamo il documento proposto da Centro di Ateneo per i Diritti Umani A. Papisca, Comitato promotore Marcia Perugia - Assisi e Università degli Studi di Padova per il 29 novembre, Giornata Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese.
Il documento può essere consultato alla pagina web: https://www.aadp.it/edocman/palestina/doc3608.pdf
Walid Jumblatt: «Il 7 ottobre è finito il mito dell’invincibilità di Israele. Ora Netanyahu tratti»
- Andrea Nicastro, Walid Jumblatt
- Categoria: Palestina
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Walid Jumblatt è il grande vecchio della politica mediorientale. È stato amico e nemico di tutti. A vent’anni era il golden boy di Beirut con un castello dei crociati come casa di montagna, motociclette e ragazze mitiche. A 28 anni gli uccidono il padre e lui eredita il partito dei drusi. «Non si sceglie il proprio destino» è la sua frase più celebre. Sopravvive a un’autobomba. Kalashnikov alla mano attraversa la guerra civile. E ce la fa. Da qualche mese ha ceduto il Partito socialista progressista al figlio Tamayur.
A Gaza è genocidio, ma per non legittimare nuova violenza è necessario restare umani
- Paolo Vittoria, Refat Sabbah
- Categoria: Palestina
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Refat Sabbah, segretario generale della Arab Campaign for Education, presidente della Global Campaign for Education e fondatore di Teachers Creativity Center in Palestina, ci dà una lezione di educazione alla pace proprio dallo scenario più violento, laddove non si potrebbe resistere alla disumanizzazione. Se perdiamo la nostra umanità non avremo salvezza – non solo a Gaza, ma nel mondo intero – da qui l’appello alla solidarietà internazionale e alla collaborazione tra palestinesi e il movimento globale ebraico per la pace.
Israele, una società frammentata che non conosce più l’altro
- Chiara Cruciati
- Categoria: Palestina
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«Sai chi ha costruito Tel Aviv? I lavoratori gazawi». Gadi Algazi siede al tavolino di un bar, dietro di lui i cantieri dei nuovi grattacieli sono fermi. Tel Aviv non ha mai smesso di crescere, una città che ha appena cent’anni di vita: lo dice la sua architettura, un misto di palazzi da capogiro, strade a quattro corsie e decadente edilizia residenziale.
La bellezza accecante di Gerusalemme a Tel Aviv non la trovi, devi spostarti una manciata di chilometri più a nord, a Giaffa, la città-porto che era cuore pulsante dell’economia palestinese prima della Nakba del 1948.
- La crisi in Israele è figlia di una società che ha dato il potere ai fascisti
- Difendere la vita dei Palestinesi è "antisemita"? Allora io lo sono
- Gaza vista con gli occhi di un medico dell'Ospedale del Cuore di Massa
- L'inaffondabile portaerei: intervista a Sai Englert, ricercatore esperto in politica israeliana, su Israele prima e dopo il 7 ottobre
- L'identità dello stato di Israele
- La coscienza storica è un lungo cannocchiale senza custodia che si alimenta con la lettura dei fatti e la memoria di essi
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