Dopo Lucca e altre città, anche il sindaco del centro-destra di Pontremoli ha deciso di tutelare l'italianità e le tradizioni lunigianesi vietando l'apertura di kebab e locali che propongono cucina “non locale” in nome della salvaguardia della “tipicità” del centro storico cittadino e delle tradizioni locali.
Su questa decisione, che è frutto di una cultura fondata sull'intolleranza e l'esclusione, vi invitiamo a leggere i due contributi del Circolo Arci “Babel – La casa dei popoli”, nato qualche mese fa a Pontremoli dalla volontà di un gruppo di giovani e meno giovani uniti dal desiderio di “sporcarsi un po’ le mani” per promuovere e sperimentare nella nostra città nuove forme di partecipazione e impegno.