L'acqua è un bene comune! Opponiamoci alla privatizzazione e finanziarizzazione del servizio idrico
- Tommaso Fattori
- Categoria: Acqua
- Visite: 148
Mi sono stropicciato gli occhi. Un (bel) pezzo sul fallimento della privatizzazione dei servizi idrici in Gran Bretagna è stato pubblicato proprio dal Corriere della Sera, a firma del corrispondente da Londra. L’articolo è intitolato «La Gran Bretagna è diventata una fogna a cielo aperto: ‘La gente morirà per l’inquinamento’».
Scriveva qualche tempo fa l’inviato del Corriere: “Le aziende idriche in Inghilterra sono state privatizzate all’epoca di Margaret Thatcher e spesso mettono il profitto davanti alla sicurezza. Sotto accusa è anche la loro gestione: Thames Water, che rifornisce d’acqua Londra, è sull’orlo della bancarotta e si profila il ricorso al salvataggio pubblico, a spese dei contribuenti” e aggiunge “Non stupisce dunque che dalle file del Labour si levino voci che chiedono la rinazionalizzazione dell’industria idrica”.
Lettera ai Deputati della Commissione Ambiente (Forum Italiano Acqua)
- Accademia Apuana della Pace
- Categoria: Acqua
- Visite: 486
ci permettiamo di scriverLe come Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua, una rete associativa cui aderiscono più di settanta organizzazioni nazionali e più di mille comitati territoriali, accomunati dalla consapevolezza dell'importanza dell'acqua come bene comune e diritto umano universale, dalla necessità di una sua salvaguardia per l'ambiente e per le future generazioni, dalla determinazione per una gestione pubblica e partecipativa dei servizi idrici.
Non intratterrete i nostri bambini con false illusioni e bolle di sapone
- Accademia Apuana della Pace
- Categoria: Acqua
- Visite: 872
Ormai è chiaro: qualcuno sta giocando sulla vita e sul futuro dei nostri bambini.
Acqua e sanità come diritti umani (Cittadinanza Attiva)
- Accademia Apuana della Pace
- Categoria: Acqua
- Visite: 859
L'attenzione ai diritti è dunque per noi prioritaria e per questo motivo, ma anche perché è consuetudine iniziare le relazioni con una citazione, per non essere dunque da meno, ho voluto iniziare questa mia, riportando un enunciato dell'Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani del settembre 2007:
E' ormai tempo di considerare l'accesso all'acqua potabile e ai servizi sanitari nel novero dei diritti umani, definito come il diritto uguale per tutti, senza discriminazioni, all'accesso ad una sufficiente quantità di acqua potabile per uso personale e domestico - per bere, lavarsi, lavare i vestiti, cucinare e pulire se stessi e la casa - perché solo così si può migliorare la qualità della vita e la salute.
Pagina 1 di 15