COME?, COME?: Genocidio a Gaza, una proposta di azione
- Gino Paolini
- Categoria: Palestina
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Condividiamo questa riflessione dell'amico Gino Paolini sulla necessità di cambiare il passo dell'azione politica dinanzi a quanto succede a Gaza. E' un dibattito aperto questo, perché ci interroga su come essere operatori di pace capaci di denunciare e proporre parlando ad un pubblico più vasto di quello che spesso intercettiamo nelle nostre iniziative: una riflessione sulle diverse declinazioni dell'azione nonviolenta, che vale non solo per quanto sta drammaticamente succedendo a Gaza.
Gaza e Palestina: Lettera aperta di artisti, letterati, intellettuali al mondo della cultura italiana
- Autori Vari
- Categoria: Palestina
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Gli artisti e le artiste, gli/le intellettuali, le associazioni culturali che firmano questa Lettera aperta, avvertono l’ineludibile bisogno di prendere posizione di fronte a quanto sta accadendo a Gaza e in tutta la Palestina, e di invitare alla mobilitazione, nelle forme e nei modi che decideremo insieme.
Due (o più) catastrofi ed una rivelazione
- Chiesa di tutti Chiesa dei poveri, Raniero La Valle
- Categoria: Palestina
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La prima è la catastrofe umanitaria. Secondo le ultime notizie giunte da Gaza, sono stati uccisi finora21.110 palestinesi tra cui8.800 bambini, 6.300 donne, 3111 medici e personale sanitario, 40 addetti alla protezione civile e più di 100 giornalisti; 7.000 persone risultano disperse, 55.243 sono state ferite, 92 scuole e università, 115 moschee e tre chiese sono state distrutte insieme a decine di migliaia di case, 23 ospedali e 53 centri medici non sono più operativi, 102 ambulanze sono state attaccate, l’intera popolazione è errante, Nemmeno è venuta meno la catastrofe in Ucraina e nel mar Nero.
La seconda catastrofe è quella del potere e dell’informazione in Israele, in Ucraina e in tutto l’Occidente.
Cristo sotto le macerie
- Munther Isaac
- Categoria: Palestina
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Siamo arrabbiati, siamo spezzati.
Questo doveva essere un momento di gioia. Invece siamo in lutto. Abbiamo paura. Più di 20.000 uccisi. Migliaia sono ancora sotto le macerie. Circa 9.000 i bambini uccisi nel più brutale dei modi, giorno dopo giorno, 1 milione e 900.000 sfollati, centinaia di migliaia di case distrutte. Gaza, per come l'abbiamo conosciuta, non esiste più.
Questo si chiama annichilimento. Questo è genocidio. Il mondo sta guardando. Le chiese stanno guardando. Le persone a Gaza stanno inviando in tempo reale immagini del loro stesso sterminio. Forse al mondo importa, ma lo sterminio continua. Ci chiediamo oggi, può questa essere la nostra fede a Betlemme? A Ramallah? A Jenin? È questo il nostro destino?
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