• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vedere usata e strumentalizzata la scuola di Barbiana e la foto di don Lorenzo Milani ci ha indignato.

Pax Christi ha la propria sede nazionale a Impruneta (FI), non lontano da Barbiana. Per noi, e per tantissime altre persone, il priore di Barbiana è un maestro, un testimone, un profeta. Spesso ci rechiamo sulla sua tomba nel piccolo cimitero a Barbiana, come ha fatto anche papa Francesco il 20 giugno 2017.

L'altro ieri, sabato 2 novembre, è scaduto con l'esito di tacito rinnovo (dato che il Governo non lo ha revocato) il Memorandum sugli accordi del 2017 fra Governo italiano e Governo del territorio libico di Tripoli. Questa scadenza impone due urgentissime domande ineludibili per la coscienza di tutti gli italiani.

Proponiamo che il 4 novembre si realizzino in tutte le città d'Italia commemorazioni nonviolente delle vittime di tutte le guerre, commemorazioni che siano anche solenne impegno contro tutte le guerre e le violenze.

La Ong italiana Un Ponte Per (UPP) denuncia con forza quanto sta testimoniando in queste ore nel Nord Est della Siria: il lancio dell’operazione turca “Peace Spring” ha colpito le principali città di confine causando vittime civili e numerosi feriti, tra cui donne e bambini.

Viviamo con angoscia queste ore nelle quali si sta minacciosamente aggravando la situazione al confine tra Turchia e Siria, una regione già funestata da una guerra cruenta di molti anni che ha prodotto innumerevoli vittime, soprattutto tra i civili.