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Signor Sindaco,

contrariamente alla sua dichiarazione all’inchiesta pubblica del 13 aprile che Padulello e Focolaccia non dovevano essere riaperte, il Comune di Massa ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica alla cava Padulello ( il cui progetto di coltivazione è parte all’aperto e parte in galleria) e vorrebbe far applicare l’articolo 167 del Codice dei Beni Culturali relativo ad abusi edilizi per sanare la posizione di questa cava.

Da mesi ormai la stampa ci tiene al corrente del fenomeno del volto di Cristo apparso casualmente su un velo di addobbo all’altare della Chiesa di Canevara a Massa. Il parroco Don Ernesto da subito (e a ruota il Vescovo), ha spiegato che non si può e non si deve parlare di miracolo, e che ciò non sta nelle sue ambizioni in quanto i cattolici non hanno o non dovrebbero avere bisogno di miracoli, e che certo comunque da cattolico credente lui vede nel fatto un segno divino.

E basta con questo signor Frediani che si qualifica storico e che dice di voler celebrare il Bellugi poeta, mentre non fa che parlare del suo Bellugi fascista, tentando di far passare che quell'aspetto fu cosa di poco conto e non capendo invece che così facendo danneggia le poesie e le commedie di Bellugi, che sono veramente di tutti.

Dopo Lucca e altre città, anche il sindaco del centro-destra di Pontremoli ha deciso di tutelare l'italianità e le tradizioni lunigianesi vietando l'apertura di kebab e locali che propongono cucina “non locale” in nome della salvaguardia della “tipicità” del centro storico cittadino e delle tradizioni locali.

A Firenze oggi è andato in scena quello che oramai da tempo era nell'aria: un militante di CasaPound si è macchiato di un duplice omicidio ai danni di due venditori ambulanti senegalesi, e al ferimento di altri 3 nord africani.

La recente e positiva notizia dell’annullamento di tutte le procedure finalizzate alla costruzione del Porto Turistico di Carrara e Massa conferma che  tutte le critiche e le perplessità manifestate a più riprese in questi anni dalle Associazioni , dai Comitati e da molti cittadini (vedi anche  processo partecipativo “Porto le mie idee”)  non erano così infondate .

Si è concluso nei giorni scorsi lo spoglio dei quasi 1500 voti espressi  sui 9 progetti, proposti da cittadini ed associazioni, del Bilancio Partecipato 2011 del Comune di Massa.
In occasione di questa votazione, molto partecipata, è stata sperimentata anche la consultazione (formale e certificata) via internet, cui hanno partecipato 381 residenti a Massa.